L'effetto mobile colpisce IE
adesso scende sotto il 50%
I dati di Netmarketshare.com: Chrome e Safari, maggioramente utilizzati nei dispositivi portatili, sottraggono utenti al navigatore Microsoft, che per la prima volta da dieci anni non vale più della metà della torta dei software di navigazione
LO SCETTRO è ancora saldamente in mano, ma la soglia psicologica fa comunque paura. Dopo dieci anni di dominio incontrastato Internet Explorer non è più utilizzato dalla maggioranza assoluta degli utenti. La somma di tutti gli altri browser in circolazione, considerata la navigazione via pc e smartphone e tablet, supera per la prima volta in termini percentuali il software di casa Microsoft. A rilevarlo sono i dati rilevati ad ottobre da Netmarketshare.com 1, secondo cui Explorer oggi è utilizzato dal 49,59% degli utenti, contro il 21,2% di Firefox, il 16,6% di Chrome e l'8,72% di Safari.Effetto mobile. Un sorpasso che si deve soprattutto ai nuovo equilibri del traffico dai dispositivi mobili, che utilizzano prevalentemente Chrome di Google e Safari di Apple. Il browser della casa di Cupertino, utilizzato su iPad e iPhone, considerato il solo traffico mobile, guida infatti la classifica con il 62% degli utenti, seguito dal 18,6% dal programma di Mountain View. Dato importante, quello della mela, visto che il software cresce più della vendita degli iPhone: a fare da traino è soprattutto il traffico che arriva dagli iPad, in rapido aumento.
Il traffico da pc. Quanto alla sola navigazione da Pc, che vale ancora il 94% del totale, Explorer, mantiene un saldo 52,6% a fronte del 22% di Firefox e del 17,6% di Chrome, cresciuto negli ultimi otto mesi di quasi cinque punti percentuali, registrando il maggiore incremento tra tutti i browser.
(03 novembre 2011)
(da la repubblica online)