giovedì 19 marzo 2009

GNU/Linux

Lunix o meglio GNU/linux è un sistema operativo, ovvero tutto quello che serve per far andare il computer, è un'alternativa a Microsoft Windows, o Mac/OSX.
E' un sistema di software libero, è composto dal tutti i programmi che servono a far andare il sistema tipo il kernel, il file system, e ogni distribuzione lo arricchisce di programmi atti a svolgere i vari compiti per l'utilizzo del computer stesso.
Cos'è una distribuzione. Dire Linux alle volte può sembrare riduttivo, nella sua idea di software libero coesistono tutte le realtà di varie idee svolte da vari gruppi di programmatori, per cui si possono trovare vari modi di esprimere la realtà Linux, per cui a seconda di come viene realizzato il sistema si trovano vari modi di espressione. Le distribuzioni sono le espressioni. Cosa vuol dire che a seconda di come si vuol fare conoscere Linux si crea un modo "d'essere" Linux.
Ci sono centinaia di distribuzioni, tutte GNU/Linux, le più note, Fedora (Redhat), Mandriva, Slackware, Gentoo, Ubuntu, Debian, Suse... etc, etc. Tutte hanno un comune denominatore, sono tute GNU/Linux e sono tutte libere. Ma sono diverse l'una dall'altra, sia per l'aspetto grafico, sia per le modalità di esecuzione di alcune procedure

software free open source

I programmi sono quelle particolari raccolte di file che fanno utilizzare un computer. Spesso si crede che ne esistano solo a pagamento, idea quanto mai sbagliata. Ci sono tantissimi programmi per così dire gratuiti, preferisco chiamarli liberi, free appunto.
Questi programmi si possono dividere in due parti ancora, i free proprietari, che sono quelli che benché siano scaricabili gratuitamente non si possono modificare, vedi Acrobat Reader di Adobe, e quelli che si possono modificare e che sono completamente liberi. Ovviamente tutti i programmi sottostanno a delle licenze d'uso, questi ultimi quasi tutti hanno una licenza GPL, che ne caratterizzano la denominazione di software libero.
Per modifiche si intendono miglioramenti nella programmazione che possono meglio adattarsi alle proprie esigenze, senza snaturare il prodotto, rimanendo sempre programmi liberi fruibili da tutti.
Questa è una cosa bella se si pensa anche a quanta gente ci lavora su questi programmi, basti pensare a programmi che hanno problemi (buchi) e si bloccano o permettono l'ingresso di agenti esterni (vulnerabilità), la comunità open source lavora e in poco tempo ripara il problema, lanciando in rete la soluzione. I programmi propreitari invece hanno delle equipe limitate e molto spesso non riescono a riparare il problema prima di una nuova versione del programma, alle volte anzi i problemi si trascinano per anni senza che ci siano soluzioni.
Oggi, grazie al lavoro di tanti gruppi nel mondo quasi ogni programma proprietario ha il suo corrispettivo libero, basta solo cercare in rete.

Com'è fatto un computer (parte 4)


La scheda madre è la piastra piena di circuiti integrati che si vede aprendo il PC, su questa viene inserita la CPU, il cervelletto del computer, coperto dalla ventola di refrigerazione, è il componente che gestisce tutte le informazioni e gli ordini impartiti dall'operatore, ci sono le memorie RAM, inserite negli appositi slot, e tutti gli slot per i collegamenti alle periferiche, le prese per i cavi IDE e i cavi Raid, per i led che informano lo stato del computer, se si può dire la scheda madre è il cervello del computer, quella parte che dirige e smista tutte le attività, per cui molto delicata, oggi ancor di più dato che si sono molte schede e schedine per le periferiche e comunicazione, collegate direttamente ad essa.

com'è fatto un computer (parte 3)

sulla parte frontale del PC ci sono i ben noti sportelli dove si sbattono dentro i cd, nei computer più nuovi ci saranno anche i lettori di card, tutto dipende da quanto spazio si ha a disposizione sul frontale.
Nella parte posteriore dei lettori c'è un cavo d'alimentazione composto da quattro cavetti collegati con un connettore che si innesta nel lettore, e finisce nell'alimentatore della macchina. C'è anche un cavo IDE, quello bianco grigio che collega il lettore con la scheda madre, ogni cavo IDE può avere al massimo tre elementi attaccati, uno di questi è il floppy o uno zip (elemento molto in voga tempo fa, ma indubbiamente superato dai nuovi supporti di memoria).
Sotto il floppy si trova (o si trovano gli) l'Hard Disk, o disco fisso, il magazzino dove vengono immagazzinati tutti i dati del computer, dal sistema operativo, a tutti i programmi, a tutti i dati inseriti dall'utilizzatore della macchina.
Anche questo ha un collegamento di alimentazione e un collegamento alla scheda madre, sui PC datati sarà un altro cavo IDE, su quelli più nuovi un cavo Raid.

com'è fatto un computer (parte 2)

Gli sportelli laterali si svitano facilmente, uno, quello posto alla destra della parte centrale è cieco, sotto c'è solo la base su cui poggia la scheda madre, su questo lato ci sono solo le viti da rimuovere in caso si debbano smontare i lettori cd, dvd, floppy e il disco fisso, l'altro invece da accesso ai componenti della macchina.
poggiando il PC sul fianco cieco si può dare un'occhiata a ciò che contiene la scatola. In mezzo a tutti i fili si vede una piastra piena di circuiti stampati, quella è la scheda madre, il sistema di integrati che inviano tutti i dati ale varie parti dell'elaboratore. Verso il retro ci sono tutte le schede per collegare le periferiche. Cerco di semplificare, ci sono gli slot PCI, dove si inseriscono le varie schede, il primo è lo slot AGP, dove si inserisce la scheda video. gli altri possono essere usati per le più svariate schede, rete, usb, modem, audio, etc, etc.
Malgrado l'esistenza di questi slot, le schede attuali hanno spesso tutto integrato, il tutto si intende, video, usb, audio, scheda di rete, tutte queste cose sono posizionate a fianco dell'alimentatore, subito dopo la presa della tastiera e del mouse, entrambi PS2 per i PC che hanno meno di 8 anni.
Per i precedenti la cosa è più complessa, la tratterò in un altro post.

Com'è fatto un computer (parte 1)


Vi siete mai chiesti com'è fatto un computer, il vostro fisso, sotto la scrivania che spesso vede solo l'indice che preme il pulsante d'accensione.
Vediamo solo la tastiera il monitor, la stampante o la macchina fotografica collegata via usb, ma davvero dove è collegato tutto.
Per ora non mi interessa spiegare come funziona un PC, ma solo far capire da cosa è composta quella scatola che accendiamo quasi (o tutti) i giorni.
La scatola, case, ha un fronte, un retro e due fianchi. sul retro ci sono tutte le connessioni alle periferiche, monitor, tastiera, mouse, stampante e altre cose molto usate oggi, tanto da farne una macchina multimediale.
Sul fronte, ci sono vari sportelli, in genere spesso almeno un paio un lettore dvd, e un masterizzatore dvd, alle volte c'è un lettore i card, in alcuni c'è ancora il lettore dei dischetti floppy, ma spesso ora non c'è più. ci possono essere degli ingressi audio, per microfono e cuffie, e un paio di prese usb.
I fianchi sono degli sportelli per entrare nella macchina, e vedere cosa c'è dentro.

Assistenza ai computer privati

Questo blog ha come idea quella di dare assistenza ai computer dei privati e alle piccole aziende per problemidi vario genere, virus, reti, consigli su programmi e dare notizie su innovazioni tecnologiche, o semplicemente mettere in primo piano trucchi per compiere azioni sul proprio computer guadagnando tempo o per semplice curiosità.
Il semplice invio di una e-mail al mio indirizzo e avrete senz'altro una risposta ai vostri quesiti, e se voi vi trovate nel cantone Ticino sarà possibile anche assistervi personalmente presso il vostro domicilio.
Spero di trovare sempre nuovi argomenti di grande interesse per un pubblico che volendo mi può anche aiutare a sviluppare problematiche sui computer e sull'informatica.
Grazie e arrivederci