In genere un Hard Disk non si rompe mai immediatamente, ma prima dà qualche segnale di cedimento. Per esempio può fare fatica ad avviarsi, oppure a volte può perdere una partizione e non riconoscerla fino al riavvio del sistema. Oppure l'Hard Disk può cominciare a fare rumori strani, tipo i famosi 'tic-tic-tic' di certi modelli Western Digital (che tra l'altro sono probabilmente gli hard IDE migliori in assouto), e rallenterà di molto le operazioni (per esempio potrebbe impiegare un minuto o più per aprire una cartella).
Comunque sia, quando si avverte un comportamento strano, la cosa migliore è comprare un altro Hard Disk e fare una copia di tutti i dati. Questo ci eviterà spese maggiori.
Visto tuttavia che spesso le cose vanno male indipendentemente dalla nostra volontà, a volte si è costetti a rivolgersi a società che si occupano di recupero dati hard disk (ma anche CD e DVD).
I costi in genere variano (a seconda della società che si occupa del recupero, della gravità del danno e dalle tempistiche richieste) dai 200 ai 2000 euro e oltre (le spese si dividono in diagnosi e recupero, e variano a seconda della gravità del problema e del tempo necessario per l'operazione).
In genere il recupero dati di un'azienda avviene attraverso varie fasi:
Per prima cosa si spedisce l'hard disk, cercando di imballarlo accuratamente. Quindi la società in questione opererà una diagnosi dell'hard disk, con un elenco dei file e delle cartelle recuperabili, e faranno un preventivo sul recupero dei dati.
In genere i dati recuperati vengono salvati su CD o DVD, a seconda della quantità, ma alcune società accettano anche di salvare i dati su altri supporti, come Hard Disk nuovi o altro ancora.
Le spese complessive (tra diagnosi e recupero) in genere vanno a finire intorno ai 1000 euro, dunque tenere un hard disk di riserva con un backup automatico di tutti i dati più importanti è in genere il suggerimento migliore...
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